martedì 31 ottobre 2006

The Departed - Il bene e il male

L'ultima opera di Martin Scorsese è in realtà un remake di Infernal Affairs, pellicola di Hong Kong del 2002 con Andy Lau, protagonista anche nello splendido wuxia "La foresta dei pugnali volanti".
Il film racconta la storia del poliziotto Billy Costigan (Leonardo di Caprio), infiltratosi nella gang di Frank Costello (Jack Nicholson), boss della malavita a Boston. Contemporaneamente anche Costello riesce a piazzare una talpa all'interno della polizia, il brillante investigatore Colin Sullivan (Matt Damon), ma presto entrambe le fazioni si accorgeranno della fuga di notizie. Ai due infiltrati il rischioso compito di smascherare il rivale senza compromettere la propria copertura, in un crescendo di doppigiochi che darà vita a situazioni psicologicamente estenuanti per entrambi.


Leggi tutto...

Eccezionali le interpretazioni di Nicholson e Di Caprio, che mettono spesso in ombra Damon. Nel cast anche Mark Wahlberg, nei panni del carismatico ispettore Dignam, un anonimo Martin Sheen ed Alec Baldwin. Inutile spendere parole sul mostro sacro Nicholson, invece merita una menzione Di Caprio, che dopo Titanic immaginavo destinato a filmetti quali "The Beach", al contrario negli ultimi anni, grazie alla guida di Scorsese, ha dato vita ad alcuni ottime interpretazioni.
Buona la colonna sonora, in particolare spiccano "I'm shipping up to Boston" dei Dropkick Murphys (utilizzata splendidamente in alcune delle scene più calde), Comfortably Numb dei Pink Floyd, ma anche altri brani di Rolling Stones, John Lennon e Beach Boys.
The Departed è tra i migliori film di Scorsese: violento, intenso, ricco di tensione emotiva e mentale, inoltre riesce a mantenere quasi sempre alto il ritmo, nonostante la durata non indifferente, oltre le due ore. Da non perdere.

Trailer
Homepage

giovedì 12 ottobre 2006

Zero Clan: la deluziòn

Che soddisfazione...impegnarsi per anni a tirare avanti una community, sempre corretto con tutti, pure troppo, visto che spesso non ho risposto alle cazzate altrui per non creare tensione. Per ringraziamento, una manciata di scemi tira fuori pretese assurde, incazzandosi se non li accontenti. Come non bastasse, fanno il loro portalino di nascosto, mettono in giro voci assurde, e trovano pure dei rincoglioniti che gli danno retta.
Risultato: gente scontenta, membri che flammano e sezioni che quittano. Naturalmente la colpa sarebbe degli unici che si sono impegnati a mandare avanti la baracca. ROTFL.
A queste persone posso solo dedicare un bel vaffanculo, mentre ai fessi che gli hanno creduto consiglio di svegliarsi. Siete tutti voi la rovina della community, non gli agents. Per quello che avete combinato andandovene, aveste almeno fatto dei bei siti.

Forza Zero Clan, tornerai più forte di prima.